La ditta che si era aggiudicata i lavori di smaltimento dell’Eternit presente in via Mozart, ha ottenuto l’ordinanza di sospensiva da parte del tribunale che non ha accoto le richieste effettuate dal comune di Canicattì.
A presentare ricorso era stato l’Entre pubblico poichè i titolari della ditta non avrebbero avuto i requisiti richiesti.
Di opinione diversa il giudce che ha accolto la richiesta di sospensiva, provvedimento che consente alla ditta di eseguire i lavori.
Inizieranno duqnue a breve le operazioni di bonifica al fine di rimuovere le lastre di amianto presenti in via Mozart, angolo via Curto.
La previsione di spesa è di 24.800 euro.
Intanto il Comune ha intimato ai proprietari dell’immobile la messa in sicurezza della zona e la totale rimozione delle lastre di amianto, entro il termine di 30 giorni dalla notifica dell’ordinanza.