Potenziare il personale dell’ufficio anagrafe per migliorare i servizi agli immigrati. E’ quanto chiede Hassan Mamri, responsabile dell’ufficio stranieri situato presso il locale circolo Arci. “ Da quando anche i cittadini stranieri per ottenere i documenti che consentono una permanenza regolare sul territorio nazionale superiore ai tre mesi, devono recarsi nell’ufficio Anagrafe si registrano delle code interminabili – commenta Hassan – gli immigrati sono costretti a sostenere estenuanti attese, per questo motivo chiedo all’amministrazione comunale un potenziamento dell’organico in servizio. Ormai sono decine gli immigrati che con cadenza giornaliera si rivolgono agli uffici in questione per il disbrigo delle pratiche burocratiche necessarie ad una corretta permanenza nel territorio Italiano. Sarebbe opportuno creare i presupposti per soddisfare le esigenze dei numerosi immigrati che vogliono vivere a Canicattì guadagnandosi da vivere onestamente”. Hassan, da qualche anno ha aperto a Canicattì un centro di assistenza agli extra comunitari. La struttura si trova in via Garibaldi ed offre agli immigrati vari servizi tra cui: uno sportello informativo e di mediazione linguistico culturale, animazione multietnica e osservatorio permanente sulle discriminazioni. Questi servizi sono anche offerti, in forma gratuita, dal circolo Arci che insieme ad Hassan sta portando avanti diversi progetti di integrazione per gli immigrati. Uno di questi è mirato all’inserimento sociale e lavorativo degli immigrati in possesso di una qualifica. Agli attuali servizi si aggiunge anche uno sportello antirazzismo dove gli extracomunitari possono denunciare eventuali episodi di discriminazione sociale.