Diciamo che se il bollo è pagato in ritardo al costo dell’imposta va aggiunta la sanzione amministrativa del 6% e degli interessi in ragione del 2,50% . Se non si paga il bollo entro tre anni dalla scadenza, l’ Ente impositore può pretendere la tassa, tramite Agenzia di Riscossione, maggiorato della sanzione, degli interessi e delle spese di recupero del credito.
Nel caso ci si ostini a non pagare la tassa, oltre al costo, si va incontro al fermo amministrativo con preavviso per il proprietario di 30 giorni, cui segue, eventualmente,il pignoramento fino alla vendita forzata del veicolo.
Ma se il valore dell’autoveicolo non è sufficiente a soddisfare il debito, ci si rifà su altri beni intestati al proprietario moroso.
Cosa accade se non si paga l’assicurazione auto
Come ben si sa da circa 40 anni l’assicurazione RC Auto è obbligatoria al punto che, qualora fermati dalle Forze dell’Ordine, si va incontro ad una multa che va da 742 euro fino a 2.970 euro, più il sequestro del veicolo fino alla confisca che nella pratica significa perdere per sempre l’auto o qualsiasi altro mezzo di trasporto.
Tuttavia è possibile ottenere il dissequestro del veicolo, che andrà però assicurato per almeno sei mesi, ciò non esonera comunque dal pagamento della sanzione di cui sopra.
La sanzione va pagata nel termine di 60 giorni se non si vuole incorrere nella maggiorazione che è di 1.485 euro prima dell’emissione della cartella esattoriale.
Attenzione
Se con l’assicurazione scaduta si causa un incidente stradale si dovrà pagare i danni col proprio portafogli e se l’auto priva di assicurazione viene condotta da persona diversa dal proprietario e questa non può risarcire il danno, tale danno ricade sul proprietario dell’auto che dovrà pagare con le personali risorse l’entità di quanto arecato.
E’ quanto prevede il Codice Civile all’articolo 2054 e 1292…. Attenzione, dunque!
Fonte: www.allaguida.it
