Valentino Rossi e la sua Yamaha M1
Valentino Rossi e la sua Yamaha M1

Prime prove libere del GP d’Olanda col francese della Honda che precede Valentino e Stoner. Poi c’è Lorenzo. I big tutti racchiusi in pochissimo. Poi Dovizioso e Pedrosa. In 125 miglior tempo di Simon, Iannone 9°. In 250 primo Bautista

ASSEN (Olanda), 25 giugno 2009 – Randy De Puniet beffa i soliti noti e oggi nelle prime prove libere del GP d’Olanda segna il miglior tempo della giornata. Il francese della Honda in 1’37″842 ha preceduto la Yamaha di Valentino Rossi che dunque ha iniziato meglio dei rivali diretti per il titolo il fine settimana di Assen. Una prima sessione caratterizzata da distacchi infinitesimali. Tra De Puniet e Rossi ci sono soli 5 millesimi di secondo. Poi c’è la Ducati di Casey Stoner staccata di 35 millesimi dal francese. Quarto tempo per Jorge Lorenzo pure lui vicinissimo: De Puniet è a soli 2 decimi, lo stesso distacco di Andrea Dovizioso che è quinto con la prima Honda ufficiale. Sesto il suo compagno di squadra Daniel Pedrosa. Loris Capirossi è decimo con la Suzuki, Marco Melandri è invece 14° con la Kawasaki. Niccolò Canepa, che è arrivato influenzato in Olanda, è 18°.

Bautista primo — In 250 miglior tempo del leader iridato Alvaro Bautista. Lo spagnolo in 1’40″817 ha messo in fila il connazionale Hector Barbera (1’41″002) e il francese Mike Di Meglio (1’41″472). Le moto Aprilia occupano le prime sei posizioni della sessione: quarto lo spagnolo Alex Debon, quinto Mattia Pasini, sesto il ceco Lukas Pesek. Il campione del mondo Marco Simoncelli su Gilera, che ieri ha ufficializzato il passaggio alla Honda del team Gresini nel 2010, ha chiuso al settimo posto ed è stato autore di una scivolata. Intanto sembra essersi risolta la situazione economica precaria del Team Toth, per il quale corre Pasini. L’arrivo della garanzia richiesta dal Gruppo Piaggio si è concretizzato con la riconsegna da parte dei tecnici di Aprilia Racing delle centraline elettroniche delle due Aprilia al team. Almeno per questo fine settimana di gara sembra dunque scongiurato il fermo di Pasini e del suo compagno di squadra.

Bene simon — Nella 125 lo spagnolo Julian Simon è risultato il più veloce al termine della sessione. Col tempo di 1’46″725 il leader della classifica generale ha preceduto il connazionale e compagno di squadra Sergio Gadea con 1’46″925. Alle spalle dei due spagnoli, unici capaci di scendere sotto l’1’47”, si sono piazzati Nico Terol (Jack-Jones WRB) e l’accoppiata britannica formata da Bradley Smith (Bancaja Aspar) e Danny Webb (Degraaf GRand Prix). La prima moto non Aprilia è la Ktm di Marc Marquez, sesto, seguito dalle Derbi di Vazquez e Cortese. Tra gli italiani per ora solo nono Andrea Iannone (Aprilia) con 1’47″774, 11° Simone Corsi (Aprilia) con 1’47″885 e 12° Lorenzo Salvadori (Aprilia) con 1’47″941.

Fonte: Gazzetta.it

A cura di Gioachino Asti

Gioachino Asti, opinionista sportivo
Gioachino Asti, opinionista sportivo