guglielmo_epifani1A dare il benvenuto nella città dei templi saranno il Sindaco Marco Zambuto, il Presidente della Provincia, insieme ai Presidenti della Camera di Commercio, dell’ASI, dell’Associazione degli industriali, della CEAMA, dell’ESIEA, della Biblioteca Pirandelliana.Sarà presente il Prefetto.

E’ la terza volta che il massimo rappresentante della CGIL nazionale viene in questa provincia: il primo è stato Luciano Lama (dopo il terremoto del Belice), poi Sergio Cofferati (per sostenere l’iniziativa unitaria per lo sviluppo, il lavoro e la legalità).  La venuta di Epifani  in Agrigento è per tutti gli iscritti  una vera gioia.  


Ma è, anche, una occasione straordinaria per mettere la Provincia  e questa  CGIL in rapporto stretto e diretto con la CGIL nazionale e con il suo impegno per il sud del Paese, così come con la CGIL siciliana,  la sua Segretaria Generale Mariella Maggio e la piattaforma regionale unitaria  su cui si  aprirà il confronto col Presidente Lombardo.
Quindi, si  metterà a fuoco la crisi,( con l’ intervento della Segretaria agrigentina Mariella Lo Bello, con  quello di Mariella Maggio e con le conclusioni di Guglielmo Epifani), ed il come la CGIL pensi che possiamo uscirne rafforzati e non indeboliti economicamente, socialmente e con meno diritti e con più disoccupazione e povertà.

Da Agrigento a Palermo, da Roma a Bruxelles servono Patti Sociali concertati tra governi, forze economiche e del lavoro per uscire dalla crisi e dalla precarietà. Per questa prospettiva tutta la CGIL è in cammino, guardando all’Europa ma, anche, al Mediterraneo. Il Segretario Generale, dopo le conclusioni farà una  passeggiata nella Valle degli Dei,  mentre si intratterrà con i  partecipanti alla manifestazione e con gli invitati anche  la sera,  in un locale di San Leone, al KILT, alle ore 21, dove, tra l’altro, si esibirà  la cabarettista Mary Cipolla.