Lo scambio di punte tra Inter e Barcellona procede ma Mourinho vuole che accada il più presto possibile per non perdere tempo prezioso nella preparazione. Josè potrebbe puntare sul 4-3-3
LOS ANGELES (Usa), 19 luglio 2009 – La domanda sorge spontanea: ma di questo affare Ibra-Eto’o decollato all’improvviso, di questo mercato Inter che ha preso strade un tempo impreviste, José Mourinho che cosa pensa? In sintesi: pensa che se tutto fosse successo un mese fa sarebbe stato meglio; pensa che a questo punto, visto che è difficile che non succeda, prima accade e meglio è. Perché il problema ormai non è tanto il “cosa” succede, ma il “come” e soprattutto il “quando”.
IL CAMERUNESE — “L’affare lo chiudo io”. Sono le parole che il quotidiano catalano Sport attribuisce a Samuel Eto’o, che è ancora in vacanza in Camerun e ha avuto solo contatti telefonici con il presidente dell’Inter, Moratti. Intanto, secondo Sport, l’agente del giocatore, Jose Maria Mesalles, domani sarà a Milano per incontrare Moratti. Secondo El Mundo Deportivo, Mesalles ed Eto’o saranno oggi a Barcellona, provenienti dal Camerun e dovrebbero incontrare il presidente del club blaugrana Joan Laporta. Domani poi l’agente verrebbe a Milano. Intanto Eto’o avrebbe già deciso di andare all’Inter, scogli economici permettendo, convinto da una telefonata dalla California di Josè Mourinho, che avrebbe ribadito al bomber africano tutta la sua stima.
José Mourinho dirige il lavoro dell’Inter. Afp allarme — Intanto da segnalare che il Four Season di Beverly Hills, l’albergo di Los Angeles dove si trova in ritiro l’Inter, è stato evacuato per un allarme scattato per motivi ancora da chiarire. Vigili del fuoco e polizia sono accorsi e, una volta effettuati i necessari controlli, hanno fatto rientrare gli ospiti dell’albergo e il personale nella struttura. In un primo momento le forze dell’ordine hanno fatto attendere in strada davanti all’albergo i clienti, compresa l’intera squadra dell’Inter. Successivamente è stato chiesto agli ospiti di allontanarsi ulteriormente, attendendo dall’altra parte della strada.
Fonte: Gazzetta. it
A cura di Gioachino Asti