Lorenzo e Pedrosa a podio, Stoner 4°
Valentino Rossi firma la sua vittoria numero 101 nel GP di Germania. Il Dottore ha tagliato il traguardo del Sachsenring, battendo in volata il compagno di squadra Jorge Lorenzo. Terzo il pilota della Honda, Dani Pedrosa, che ha preceduto la Ducati di Casey Stoner. Quinto Alex De Angelis, davanti al compagno di box, Toni Elias. Ritirato Andrea Dovizioso. Con questo risultato Rossi raggiunge Giacomo Agostini a quota 159 podi.
Grazie al successo nel GP di Germania, Rossi conquista anche la 75esima in MotoGp e la quarta in questa stagione, consolidando la leadership nella classifica del Motomondiale: Valentino comanda con 176 punti, contro i 162 di Lorenzo (Yamaha). Terzo Casey Stoner (Ducati) con 148 punti seguito da Pedrosa (Honda) con 108 punti.
La cronaca della gara:
Al semaforo verde, Valentino Rossi parte bene e si porta subito al comando. Alle sue spalle la Honda di Dani Pedrosa, scattato benissimo, ma seguito da vicino dalla Ducati di Casey Stoner. L’australiano è bravo a non farsi intrappolare nel traffico della prima curva. Buono anche lo spunto di De Angelis, Capirossi e Dovizioso, che nel primo giro rimonta fino alla quinta posizione. Perde invece terreno fino all’undicesima piazza, Nicky Hayden.
Cade Rany De Puniet che perde il posteriore e salta in aria davanti a Stoner, bravo ad evitare la Honda del francese. Casey ha così strada libera per accodarsi al trenino condotto da Valentino e Dani. Intanto Dovizioso arriva a marcare Lorenzo, ma si deve guardare le spalle da un ottimo De Angelis in sesta posizione.
Pochi passaggi e Stoner passa Pedrosa, mentre sbaglia il Dovi che regala la posizione a De Angelis. E’ però l’australiano della Ducati che ha il passo migliore e, dopo averlo messo nel mirino, tira la staccata a Rossi. Si ricompatta il gruppo con Casey, Vale, Dani e Jorge, che girano all’unisono.
Rossi sembra avere qualche difficoltà in inserimento di curva, mentre Lorenzo passa Pedrosa, che perde metri dai primi. Intanto De Angelis allunga su Dovizioso, in difficoltà con la gomma anteriore usurata più del dovuto.
Passano i giri e i primi si studiano, con Pedrosa che si riavvicina, ma è Rossi che anima la situazione andando a passare Stoner nella staccata in discesa. Ci prova anche Lorenzo, che però deve aspettare il rettilineo dei box per liberarsi dell’australiano. Le due M1 sono così al comando, con la Ducati che segue, guardandosi però le spalle dalla Honda. Situazione che induce Stoner a martellare giri veloci, facendo il record della pista in 1:22.272, a cui risponde subito Dani in 1:22.126. E’ furbo lo spagnolo ad attendere il momento buono per sferrare l’attacco alla terza piazza.
Occasione che si presenta poco dopo, quando sul rettilineo dei box Lorenzo riesce a passare Rossi, con Pedrosa che fa lo stesso su Stoner. La Ducati prende un paio di imbarcate che consigliano a Casey di accontentarsi della quarta piazza. Si ritira intanto Dovizioso, abbandonato dalla sua Bridgestone anteriore completamente rovinata sulla spalla sinistra.
A due giri dal termine, Rossi tira la staccata a Lorenzo e poi ne contiene gli attacchi. Lo spagnolo tenta l’ultimo affondo all’esterno, ma il Dottore è bravo ad uscire più forte dall’ultima curva. Sotto la bandiera a scacchi, Jorge deve arrendersi al secondo posto, mentre Valentino vince la volata con 99 millesimi su Jorge.
Fonte: Sportmediaset.it
A cura di Gioachino Asti