mau-argLa strada della morte, la S.S. 640, continua a mietere vittime. A perdere la vita un giovane di Canicattì, Maurilio Argento. Intorno alle 14.00,  all’altezza del chilometro 25, il giovane canicattinese a bordo del suo scooter si è trovato di fronte una Renault Scenic condotta da Francesca Cimino di Racalmuto.  Il giovane che viaggiava insieme ad un amico, Ronald Palermo, anch’esso di Canicattì, è stato sbalzato ad alcuni metri di distanza ed è morto sul colpo.   Il passeggero, Ronald Palermo di 28 anni,  è stato trasportato all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta con l’elisoccorso, i sanitari hanno rassicurato la famiglia spiegando loro che non è in  pericolo di vita. La donna che si trovava sulla Scenic, Francesca Cimino, di Racalmuto, è stata invece ricoverata all’ospedale Barone Lombardo di Canicattì per una ferita al braccio sinistro.

Ad intervenire per primo  sul posto è stato il comandante della  Guardia di Finanza di Canicattì che era di ritorno da Agrigento. Poco dopo sono arrivati  i carabinieri di Canicattì e  la polizia stradale.

La giovane vittima era molto conosciuta  in città. Un ragazzo pieno di vitalità. Maurilio gestiva un rifornimento di benzina nella zona industriale di Agrigento mentre Ronald, il ragazzo rimasto ferito, lavora all’interno del negozio “Non solo sport” sito all’interno del centro commerciale “Le Vigne”. Stasera, decine di amici, si sono riversati nella casa di Maurilio Argento per dare conforto ai genitori e per vedere per l’ultima volta il loro amico scomparso.

Intanto, sul social network “Facebook” è stato creato il gruppo “Ciao Maurilio” che in poche ore ha raggiunto più di 500 amici che hanno voluto lasciare un  pensiero sul giovane prematuramente scomparso.

Ronald Palermo, il ragazzo rimasto ferito nell’incidente

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