Il movimento “Città Viva” prende le distanze dal consigliere comunale di Campobello, Santa Accascio che, nel corso dell’ultima seduta non ha votato le variazioni dell’amministrazione Termini.
I modi e gli obiettivi che animano l’azione politica di Accascio, secondo Città Viva, non fanno parte della cultura su cui si fonda l’azione del movimento.
L’Accascio è stata espulsa perché la sua decisione, sempre secondo la sigla politica, “sarebbe stata posta in essere in maniera assolutamente strumentale e per finalità contrarie al bene comune“.
Sul recente consiglio comunale interviene anche il Partito democratico, con una nota a firma dei consiglieri Giovanni Picone e Giuseppe Sferrazza: “Il voto di ieri dimostra in modo inequivocabile che, dopo un mese dalle elezioni comunali, non esiste più una maggioranza in consiglio comunale e la cosa grave è che il sindaco non ha partecipato ai lavori del consiglio comunale per difendere la sua direttiva sull’indirizzo di alcune spese”.
Intanto, domani sera, alle 19.30, al centro polivalente, altra seduta del consiglio comunale. All’ordine del giorno: la situazione relativa all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento e inerenti proposte del Comune di Campobello.