podiomaratonapratobiwottvannucciRispettando i pronostici della vigilai, il keniano Dokita Olempauyei ha vinto ieri la 17 edizio¬ne del Trofeo podistico «Città di Ravanusa». Una gara che nonostante il budget ridotto rispetto alle passate edizioni ha mantenuto le premesse sul piano dello spettacolo, ed è stata seguita da un pubblico numeroso, proveniente da tutta la Sicilia.
La gara, disputata sul tradizionale percorso di 9,7 km, è stata caratterizzata da un avvio lento, poi, a metà gara, è arrivato il deciso cambio di ritmo dei keniani Olempauyei e Rugut. I due sono andati in fuga, disputandosi nell’ultimo giro la vittoria finale, andata, come detto, ad Olempauyei che ha chiuso la gara organizzata dalla Pro Sport Ravanusa di Giancarlo La Greca, dalla Provincia Regiona¬le di Agrigento e dall’Acsi in 29’26”, otto secondi in meno di Rugut Kipngetich (29’34”). Terzo l’azzurrino nisseno Davide Ragusa (30’10”), che nell’ultimo giro è risucito a staccare il marocchino Azadyl. Quinto posto invece per Lo Piccolo (Violetta  Lamezia) e sesto per Cavallo (Sprinteam Catania). La gara amatoriale è stata vinta da Alberto Fieramosca (Marathon Club Sciacca), mentre in quella femminile si è imposta Marta Cortese (Track Club CL).
Tra le iniziative collaterali, oltre alla promozione e distribuzione di formaggi locali, segnaliamo la consegn,a da parte del dirigente nazionale ACSI prof. Veneziano, della bandiera dell’ente di promozione sportiva a Giovanni Giarrana, che dalla Svizzera ha percorso oltre 2000 km a piedi sino a Ravanusa, ed è stato “adottato” come testimonial della campagna per la raccolta differenziata dei rifiuti promossa dalla Dedalo Ambiente proprio in occasione del giro podistico di Ravanusa.