Premetto che non sono schierato politicamente e sono il primo a criticare l’operato dell’attuale amministrazione quando sussistono i parametri per farlo, credo però che che non bisogni trovare solo nel sindaco Corbo il capro espiatorio.
Senza dubbio ha le sue responsabilità in tutto ciò che sta accandendo in città….ma credo che alcuni “PALADINI DEL BUON GOVERNO” abbiano responsabilità al pari dell’attuale amministrazione nello sfascio di Canicattì….ci sono dietro delle magagne messe in atto da alcuni signori che vorrebbero far credere alla città che la colpa di tutto ciò sia da attribuire ad una sola persona…. la situazione politica attuale va analizzata da diverse angolazioni ….non dimentichiamoci che molti dei problemi attuali erano già esistenti prima che Corbo fosse eletto, come mai nelle precedenti legislature e quando in città amministrava la COMMSSIONE STRAORDINARIA non facevano tanto scalpore le buche, le perdite d’acqua ecc ecc…. chissà? Allora non c’era nessuno pronto a criticare l’operato dei Commissari solo perchè di giochi di potere non se ne potevano mettere in atto.
I Commissari altro non hanno fatto che far andare avanti dei progetti già in corso … la gente però…abituata a vedere i loro diritti trasformati in favori, ha scambiato quest’organo di governo come degli angeli venuti dal cielo per salvare la città.
Cari concittadini non dimentichiamoci che in tutte le precedenti legislature ci sono state le MAGAGNE alcune talmente grosse da far intervenire la MAGISTRATURA.
E’ vero, confermo, adesso c’è immobilismo, mancanza di programmazione ecc …ecc , ma pensate che alle prossime elezioni ci sarà il ROBIN HOOD di turno che salverà la patria? Credo proprio di no!!!
Le cose cambieranno quando la gente capirà che non bisogna andare avanti con la logica del “voto chissu picchi mi pò fari stu favuri” di favori non ce n’è bisogno se ognuno prende coscienza dei propri diritti, se quando si vede qualcosa che non va si fanno intervenire gli organi competenti… ecc …ecc….
Purtrotto la logica del ” fatti li fatti tua ca campi cent’anni” ha rovinato le menti dell’intero popolo siciliano …è la cultura che deve cambiare …bisogna adoperarsi per il bene comune …la corsa al potere non deve essere finalizzata a farsi la piscina in campagna o comprarsi la villa al mare ma a garantire ai cittadini i loro diritti, a vivere in condizioni igienico – sanitarie decenti, insomma ad avere “TUTTI” maggiore benessere, a dare ai giovani la possibilità di studiare e aggiornarsi senza essere costretti ad emigrare per trovare lavoro.
Cari lettori, cerchiamo di essere propositivi e lottiamo per guadagnarci una città migliore.