tribunale1Sono stati tutti scarcerati i sei castrofilippesi della comunità dei caminanti implicati nell’operazione dell’Arma eseguita venerdì scorso. Davanti al giudice torneranno il prossimo primo marzo quando, come è stato preannunciato dal loro legale l’avvocato Lillo Sferrazza, formalizzeranno la scelta del procedimento: alcuni patteggeranno la pena mentre altri saranno giudicati col rito abbreviato.

Nel corso dell’interrogatorio di garanzia, i caminanti hanno affermato di aver rubato energia elettrica perché non possono permettersi di pagare la bolletta per il loro stato di indigenza. Per gli indagati vige l’obbligo di firma.