romanoGiovanni Blanda
CAMPOBELLO DI LICATA. Si è celebrata, a Campobello di Licata, presso i locali di via Roma, l‘assemblea congressuale della Confederazione italiana agricoltori, su convocazione del segretario Lillo Romano. Nel corso dei lavori, è stato rinnovato il gruppo dirigente. Questa la composizione: Gaetano Zagarrigo, presidente; Giovanni Lo Curto, Innocenzo Boncori, Giorgio Picone e Luigi Picone, componenti. Lillo Romano è stato confermato segretario responsabile della sezione di Campobello di Licata. Oltre al rinnovo della classe dirigente, l’ordine del giorno dei lavori comprendeva anche la discussione e l’analisi della crisi del comparto agricolo. Romano ha detto che innanzitutto ‘bisogna riportare compattezza alla organizzazione del settore agricolo’. Il segretario e la platea, hanno sviscerato i numerosi problemi che vive drammaticamente il comparto agricolo. ‘I nostri prodotti – ha spiegato Romano – non trovano una adeguata collocazione nei canali commerciali, i prezzi di mercato sono al di sotto dei costi di produzione. Questo significa che le nostre aziende non riescono ad essere competitive con i prodotti agro-alimentari che vengono da ogni parte del mondo. Un altro problema affrontato è stata l’inadeguatezza dei controlli, da parte delle autorità competenti nazionali, per quanto riguarda l’ingresso in Italia dei prodotti agro-alimentari dai Paesi extra-comunitari. Inoltre, Ci siamo soffermati anche sui costi di produzione dei prodotti agricoli. I mezzi tecnici (concimi, antiparassitari ed altro) aumentano in misura sproporzionata, di anno in anno, senza nessuna vigilanza, pertanto i prezzi dei nostri prodotti, quelli territoriali, rimangono stabili o addirittura diminuiscono. Lo Stato, la Regione, purtroppo, non affrontano, secondo me, seriamente queste problematiche’.