Primo maggio di insania per un caminante di Castrofilippo. Giuseppe Casella, 35enne appartenente alla comunità dei seminomadi, forse in preda ai fumi dell’alcol, è stato scansato da vari automobilisti nel pomeriggio di sabato scorso tra via Regina Elena e via Nazionale, mentre percorreva la carreggiata e inveiva contro i passanti. A due agenti della polizia municipale che hanno tentato di calmarlo Casella ha risposto aggredendoli e danneggiando la loro Golf d’ordinanza con una scala in metallo. In aiuto ai caschi bianchi è arrivato poi il comandante della stazione dei carabinieri, Angelo Lombardo che, libero dal servizio, si è beccato un pugno al petto. Casella è così scappato e solo a tarda sera, i militari dell’Arma lo hanno ritrovato e arrestato. L’uomo si era nascosto nel sottotetto della sua abitazione. Adesso il caminante, in camera di sicurezza a Canicattì, attende il rito per direttissima per i reati di danneggiamento, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
