Lasciano il carcere e ottengono gli arresti domiciliari due degli indagati per i fatti del dopo rapina del 23 aprile. Il gip Alberto Davico ha attenuato la misura cautelare nei confronti di Francesco Bracco e Matteo Marino, accusati di minacce e lesioni. I due, insieme ad altre due persone, avrebbero tentato di entrare nella caserma dei carabinieri per impedire l’arresto dei due giovani accusati di avere messo a segno una rapina in un supermercato di Corso Sicilia.