Si attende anche la visita del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianfranco Miccichè domani a Campobello di Licata. A partire dalle ore 10:30 prenderà le mosse la cerimonia di riapertura del Palazzo di Città, il cui portone principale era stato sbarrato in segno di protesta dal sindaco Termini. Alla festa di Campobello, tornato in vita dopo lo stato comatoso a cui è stato condannato fino agli scorsi giorni dalle rigorose norme del Patto di Stabilità, prenderanno parte il vicepresidente della Regione Michele Cimino e i senatori Centaro e Fleres, firmatari dell’emendamento “salva-Campobello”. Termini coglierà ancora l’occasione per ringraziare i rappresentanti politici che hanno speso le loro energie a sostegno dell’amministrazione, “aggiungendo il vigore necessario per portare a compimento uno storico successo, difficile da prefigurare visto l’iniziale irrigidimento del ministro Tremonti, con il quale Campobello, piccolo ce ntro della Sicilia, si è trovato nelle condizioni di interloquire direttamente”. L’appuntamento prevede la rimozione del banner sovrastante il portone d’ingresso, quello che ha ospitato il duro messaggio “Comune chiuso per decreto”, a caricare maggiormente l’atmosfera anche la banda comunale, che intonerà arie adatte all’evento, tra cui anche l’Inno di Mameli.