Segni di effrazione da scasso sono stati trovati dai tecnici dell’Enel sulla cassetta di derivazione a conchiglia, dove a causa di un corto circuito sono avvenute due esplosioni, causando il ferimento di un agente della sezione Volante e di un sedicenne. I tecnici dell’Enel intervenuti poco dopo l’evento, in via Levanzo, nel quartiere di Monserrato, in seguito alla segnalazione dei carabinieri, hanno riscontrato, che ignoti avevano forzato la cassetta e introdotto al suo interno un corpo estraneo di materiale conduttore, che aveva provocato un corto circuito.

Venerdì mattina i tecnici dell’Enel hanno presentato una denuncia contro ignoti, presso la Questura di Agrigento, affinché vengano identificati i responsabili del danneggiamento della cassetta stradale in questione e di quanto accaduto successivamente. La più grande azienda elettrica d’Italia ritiene necessario precisare, che le cassette stradali di questo tipo, presenti su tutto il territorio, sono parte integrante della rete di distribuzione, che consente di portare l’energia elettrica in ogni casa ed azienda.

La loro presenza non costituisce alcun pericolo. Solo la manomissione o l’inserimento al loro interno di oggetti in materiale conduttore, potrebbe creare rischi di folgorazione o la possibilità, che si verifichino situazioni come quella accaduta l’altra sera a Monserrato. La dinamica dei fatti ancora oggi non è stata chiarita.