La compagnia aerea Easyjet si è ufficialmente scusata per un grave episodio di discriminazione avvenuto nell’aeroporto di Palermo.
La vicenda ha avuto inizio nel settembre 2010 quando una bambina disabile, insieme ai genitori, si accingeva ad imbarcarsi per il volo Palermo – Roma Fiumicino. Proprio, al momento dell’imbarco, infatti, veniva comunicato l’impossibilità per la bambina di portare a bordo il proprio bagaglio a mano e ciò nonostante la stessa avesse regolarmente pagato il biglietto aereo.
In particolare, veniva comunicato che, secondo il regolamento EasyJet, il bagaglio a mano può essere portato a bordo esclusivamente dai soggetti i quali siano in grado di riporlo autonomamente sull’apposita cappelliera e, dunque, tale bagaglio non può essere portato dalle persone diversamente abili le quali non siano in grado di riporlo da soli nella cappelliera.
Tale gravissima condotta discriminatoria ha leso i diritti e la dignità non solo della minore ma di tutti i diversamente abili.
Pertanto, l’avv. Giuseppe Impiduglia, legale dell’Associazione Nuove Ali di Agrigento, ha proposto un formale reclamo contestando la violazione delle norme nazionali ed internazionali che tutelano i diritti dei diversamente abili e vietano qualunque discriminazione nei loro confronti.
A seguito del reclamo la Compagnia Aerea Easyjet ha fatto pervenire le proprie scuse chiarendo che la norma regolamentare la quale consente di portare il bagaglio a mano solo ai passeggeri che possano riporlo nella cappelliera è inapplicabile ai diversamente abili.
Con la medesima lettera di scuse la Compagnia ha, altresì, comunicato di aver applicato una sanzione disciplinare nei confronti della dipendente autrice della condotta contestata ed ha dichiarato che si impegnerà “affinche’ episodi del genere non abbiano piu’ luogo”.
Questo episodio probabilmente servirà ad evitare in futuro, presso l’aeroporto di Palermo, vicende analoghe.
L’Associazione Nuove Ali, intanto, continuerà a vigilare sul rispetto dei diritti dei soggetti diversamente abili ed a lottare per il superamento di tutte le barriere architettoniche e culturali che impediscono la loro piena integrazione
Associazione Nuove Ali di Agrigento
Giovanna Librici