Verso le 16.30 di ieri i poliziotti della sezione anticrimine del Commissariato di Porto Empedocle, a seguito di una segnalazione, si sono recati in località Marinella, dove un trasportatore è rimasto vittima di una rapina. L’uomo S.D., di Porto Empedocle ha riferito di essere stato contattato telefonicamente da un giovane, da lui non conosciuto, che gli aveva commissionato un lavoro. Giunto sul luogo stabilito, il trasportatore ha raccontato agli agenti di essere stato sequestrato, malmenato, imbavagliato e legato, sia dal soggetto che lo aveva contattato, che da altri due giovani complici, saltati fuori all’improvviso ed armati di pistola. I malviventi si sarebbero impossessati della somma di 700 euro, del cellulare, delle chiavi della cassaforte e dell’abitazione. Per le lesioni riportate, S.D., è stato curato presso il pronto soccroso dell’ospedale San Giovanni di Dio, dove è stato giudicato guaribile in sette giorni. Successivamente i poliziotti del Commissariato empedoclino, diretto dal vice questore aggiunto Cesare Castelli, hanno accertato, che mentre il trasportatore era legato e impossibilitato a dare l’allarme, i malviventi si sono recati presso la sua abitazione dopo avere aperto la cassaforte, dove non hanno trovato denaro o preziosi, hanno trafugato dei monili in oro, trovati sopra un mobile.