Si possono soltanto qualificare come incivili mascalzoni coloro che nella notte tra Venerdì e Sabato 27 Novembre hanno rubato dodici bandiere che sventolavano lungo l’inferriata del Palacongressi di Agrigento, durante lo svolgimento del V° Congresso Internazionale sulle Cellule staminali, cui ha registrato la partecipazione di qualificati scienziati italiani e stranieri.

Gli organizzatori del Congresso avevano ben pensato di esporre lungo l’inferriata del Palacongressi una quarantina di bandiere delle varie Nazioni sia per evidenziare la portata internazionale del Congresso sia per rendere accogliente la stessa struttura del Palacongressi. Altre bandiere, invece, erano state fatte sventolare all’interno del Castello Chiaramonte di Favara.

Gli organizzatori sono rimasti increduli nella giornata di Sabato quando hanno notato che un bel gruppo di bandiere mancava sui quarantacinque che erano state collocate nella giornata di mercoledì mattina. Tuttavia, si è fatto in modo da non far capire nulla sia ai ricercatori sia ai partecipanti, per non dare una immagine negativa della città.

L’atto incivile dimostra come inqualificabili individui mostrano la mancanza di rispetto sia nei confronti degli eventi che si svolgono nella città di Agrigento sia nei confronti delle nazioni cui sono state rubate le bandiere, tra le quali diverse di nazionalità italiana.

La notizia è stata volutamente diffusa agli organi di stampa una settimana dopo lo svolgimento del medesimo Congresso per non volere intaccare l’immagine di una manifestazione che fa conoscere Agrigento nel mondo, attraverso la presenza di qualificati scienziati che rappresentano i migliori centri di Ricerca.