Niente sentenza del processo di primo grado, che si sta celebrando con il rito abbreviato, per l’omicidio dell’operaio di Sciacca, Michele Cangialosi. Il Gup del Tribunale saccense, Giuseppe Miceli ha deciso di rinviare il processo al prossimo 28 dicembre per sentire cinque nuovi testimoni, tra cui il minore, che è il principale accusatore degli imputati: Celeste Saieva, moglie della vittima, Nicola Piazza e Paolo Naro.

Nelle stessa data saranno ascoltati anche due investigatori. Tutti e tre sono accusati di omicidio volontario e occultamento di cadavere. Il Pm Salvatore Vella ha chiesto la condanna alla pena dell’ergastolo.


Dopo l’udienza del 28 dicembre si andrà direttamente al 21 gennaio 2011 data in cui questa volta il Gup Miceli emetterà la tanto attesa sentenza dell’effereto delitto.