Dolore per la morte di un’agrigentina di 32 anni, Caterina Farruggia, all’ottavo mese di gravidanza. Nel primo pomeriggio di mercoledì la donna si era recata per un normale controllo al reparto di Ginecologia ed Ostetricia dell’ospedale San Giovanni di Dio. Terminati i primi accertamenti sanitari, risultati nella norma, in attesa di effettuare un tracciato topografico, la trentaduenne ha accusato un malore improvviso, accasciandosi sul pavimento.I medici e le infermiere che erano con lei l’hanno immediatamente trasferita in sala operatoria dove è stata rianimata e sottoposta al parto cesareo per fare nascere il piccolo che si trova adesso in terapia intensiva.
Poco dopo il cuore di Caternia Farruggia ha smesso di battere. La donna avrebbe avuto una emorragia interna all’utero, dovuta ad un aneurisma. Nessuna inchiesta interna è stata aperta dall’amministrazione dell’ospedale di Agrigento, che ha disposto il solo riscontro diagnostico per accertare le vere cause della morte. In mancanza di una denuncia da parte dei familiari della donna, nessuna inchiesta, al momento, è stata aperta dalla Procura della Repubblica.