Una busta con all’interno un proiettile e un biglietto contenente minacce di morte è stata inviata all’ex sindaco di Porto Empedocle Paolo Ferrara. Il plico è stato intercettato dai carabinieri di Agrigento alle Poste. Bloccata la missiva indirizzata all’uomo che ha fatto scoppiare lo scandalo “Easy Money”, facendo arestare e condannare un gruppo di empedoclini e palmesi dediti all’usura, i militari dell’Arma hanno fatto scattare le indagini. Al momento non sono emersi ulteriori elementi di valutazione circa i contenuti dell’ennesima intimidazione subita dal bancario ritornato da alcune settimane nella politica attiva, nelle file di Italia dei valori provinciale.
“A Paolo Ferrara esprimiamo la nostra piena solidarietà umana e politica” – È quanto dichiarano in una nota congiunta il portavoce nazionale dell’Italia dei Valori, On. Leoluca Orlando, il segretario regionale del partito in Sicilia, sen Fabio Giambrone e il responsabile nazionale enti locali, On. Ignazio Messina , appresa la notizia del tentativo di recapitare una busta con dei proiettili e una lettera di minacce all’ex sindaco di Porto Empedocle, oggi nelle file di Italia dei Valori.
“Occorre isolare queste strategie intimidatorie – continuano – che, mediante minacce, mirano a ostacolare l’azione e l’impegno di chi lotta contro la criminalità organizzata nel territorio.
Si tratta di un gesto sicuramente gravissimo che va condannato senza riserve. Invitiamo le forze dell’ordine a indagare per individuare al più presto possibile la matrice dell’azione intimidatoria”.