Senza voler entrare nel merito delle diatribe scaturite dopo la chiusura del Centro Diurno per i disabili, la Misericordia di Campobello di Licata ritiene doveroso avanzare una proposta all’amministrazione, che la veda impegnata per trovare una soluzione adeguata al fine di ridare un servizio importante a tanti ragazzi e alle loro famiglie. A tal proposito, “ dichiara il Governatore Eugenio Scicolone, l’ associazione ha voluto incontrare il Sindaco per illustrare una nostra idea di rilancio, pur consapevoli delle ristrettezze economiche del bilancio comunale.
La Misericordia, che ormai da 15 anni è presente sul territorio, continua ad erogare servizi importanti nel campo socio-sanitario e grazie all’esperienza maturata, vuole, senza nulla togliere ad altri, costruire un percorso nuovo per razionalizzare le spese di gestione ma, nel contempo, garantire quanto di buono già fatto apportando, laddove è possibile, dei servizi innovativi.
Già per il 2011 è stato presentato un progetto di servizio civile nel campo sociale dove saranno impegnati 12 volontari che potranno essere debitamente formati e impiegati a sostegno dei servizi che il centro diurno eroga. Quale ente accreditato alla raccolta del 5x mille parte dei proventi potrebbero essere indirizzarti per la gestione del Centro Diurno e attraverso una campagna di sensibilizzazione incrementare tale gettito, al fine di aumentare le donazioni sulla prossima dichiarazione dei redditi e da destinare in parte a tale scopo. Basterà solamente chiedere al proprio consulente o patronato di destinare il proprio 5×1000 alla causa della Misericordia trascrivendo il solo codice fiscale: 90005790846.
Grazie al finanziamento già ottenuto di un progetto della Regione Siciliana siamo pronti per allestire una sala formazione e una sala proiezione con le più moderne tecnologie. Questi, insieme a tanti altri impegni che l’associazione responsabilmente potrebbe intraprendere, sono stati illustrati al Sindaco Michele Termini nell’incontro avuto in questi giorni.
L’associazione rimane in attesa di ulteriori incontri con l’amministrazione, per meglio delucidare ed eventualmente definire il progetto in favore del Centro Diurno, sicuri di fare cosa gradita ai beneficiari e ai loro familiari.