Danneggiati nella notte.Arredi urbani e cantieri edili
Il Sindaco Calogero Firetto ha preannunziato, in caso di identificazione degli autori dei raid, la costituzione in giudizio del Comune di Porto Empedocle
Atti vandalici gratuiti, mirati a danneggiare arredi urbani e strutture del Comune, sono stati compiuti la notte scorsa ad opera di sconosciuti che hanno preso di mira la nuova Piazza Marina, infrangendo alcune lampade dell’illuminazione pubblica mentre nel centro storico gli ignoti se la sono presa con il monumento dedicato al deputato Luigi La Porta, rovesciando a terra il mezzobusto.
I danneggiamenti, sei gravi episodi in tutto, sono proseguiti “scientificamente” al “Belvedere”, dove sono stati frantumati a colpi di mazza i vasi in ceramica appoggiati alla balconata mentre nella discesa Spinola è stato preso a martellate un muretto recentemente rifatto così come sono stati “visitati” alcuni cantieri edili.
E’ la prima volta che episodi di questo tipo accadono a Porto Empedocle e tra l’altro avvengono a poche settimane dalle elezioni per il rinnovo dell’Amministrazione Comunale.
“E’ ignobile quanto è accaduto – ha commentato il sindaco Calogero Firetto. – Una serie concentrata di atti contro la Città frutto di mano imbecille, che ha agito sinistramente a poche settimane dalle elezioni. Sono sicuro che le Forze dell’Ordine non sottovaluteranno questi episodi. Mi auguro fortemente che gli autori vengano presto identificati. Annuncio fin d’ora che in caso di giudizio la Città si costituirà parte civile. Pur in presenza di risorse finanziarie scarse – ha preannunciato il sindaco Firetto – provvederemo a riparare e sistemare ogni cosa. La Città nuova e civile vince certamente sui pigmei che vorrebbero risucchiarla nel suo buio passato!”.
Porto Empedocle, 19 Aprile 2011