E’ una vera e propria Santa Barbara, sia pure risalente al secondo conflitto mondiale, quella che l’impresa che si occupa della realizzazione del raddoppio della dissalata ha rinvenuto stamani in territorio di Licata, in una zona di campagna al momento non ancora precisata.
Uno degli escavatori al lavoro per la posa dei tubi ha rinvenuto, sotto terra ed in un unico sito, 604 bombe da mortaio, di cui due a mano, 734 proiettili da mitragliatrice, una granata a carica speciale al fosforo bianco, ed una mina anticarro. Nel sito, non appena sono stati avvertiti, sono arrivati gli agenti della polizia municipale, coordinati dal comandante Giovanna Incorvaia, i quali hanno poi allertato la polizia ed i carabinieri. Una ditta autorizzata ha già provveduto a rimuovere dal sito i residuati bellici e ad interrarli in un’area vicina che è stata transennata e viene sorvegliata. Sono stati avvertiti gli artificieri dell’esercito che a giorni arriveranno da Napoli e provvederanno a far brillare le bombe.
Fonte licatalive24.it