I randagi di Canicattì insorgono alla campagna denominata “Adotta un amico fedele”:
“Noi non vogliamo la carità di NESSUNO!!! dal Sindaco pretendiamo un pasto caldo al giorno ed un adeguato ricovero notturno!!!! Finora l’amministrazione comunale ci ha dato solo ZECCHE da sfamare a spese nostre!!!!!!”
Ettore Difazio