Il Gup del Tribunale di Palermo, Daniela Troja, ha condannato a 6 anni di reclusione Maurizio Romeo, 40 anni,detto “u mammareddru”, arrestato l’11 novembre con l’accusa di essere un esattore del boss Gerlandino Messina. Il processo è stato celebrato con il rito abbreviato come da scelta difensiva sostenuta dall’avvocato Salvatore Pennica. Romeo, empedoclino, già condannato a quattro anni di reclusione per associazione mafiosa nel maxi processo Akragas, era stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria dai carabinieri del reparto operativo, guidati dal maggiore Salvo Leotta, con l’accusa di tentata estorsione aggravata dall’agevolazione dell’associazione mafiosa. Secondo il pm della Dda Rita Fulantelli che ha condotto l’inchiesta, Romeo avrebbe chiesto il pizzo a un imprenditore della provincia di Caltanissetta che sta costruendo, con la sua ditta, alcune villette a schiera in contrada Durrueli, fra Porto Empedocle e Realmonte. La presunta vittima lo ha denunciato. Nel corso della sua requisitoria, il Pm Rita Fulantelli aveva chiesto la condanna a dieci anni di carcere.