Sul pigiama indossato dal bimbo di 10 anni che alcuni giorni fa sarebbe stato violentato sul traghetto per Lampedusa, ci sono tracce di liquido seminale maschile non appartenenti al piccolo. E’ quanto emerge dagli accertamenti tecnico-scientifici eseguiti dai carabinieri del Ris di Messina sull’indumento che il bimbo indossava quella notte.
Una vera e propria svolta nelle indagini, coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica di Agrigento Andrea Maggioni, che a breve potrebbe sortire anche clamorosi sviluppi.
La conculenza del Ris è stata depositata il 4 ottobre alla Procura della città dei templi. Al momento, l’uomo indicato dal bambino come presunto violentatore è indagato a piede libero.