Gli Appunta…Menti di Spazio Cultura questa settimana dedicati ad argomenti di impegno sociale e civile attraverso il libro di Gilda Sciortino “Rosario Livatino La coscienza di un giudice” e la performance dei ragazzi di “Letture Maledette” con “Ritratti”, brevi ma intensi racconti accompagnati da musica dal vivo. Venerdì 27 gennaio alle ore 17:30 nella libreria Macaione di Palermo incontro con la giornalista Gilda Sciortino, che presenterà il suo libro che tratta della vicenda umana e professionale del giudice Rosario Livatino, morto per mano mafiosa il 21 settembre 1990. Il libro raccoglie, oltre a documenti inediti, le testimonianze di colleghi, parenti e amici che ben hanno conosciuto il giudice e l’uomo. La giornalista palermitana, grazie a questo libro ha ricevuto per il premio speciale “Alessio Di Giovanni”, il riconoscimento per il settore “Comunicazione”. All’incontro sarà presente l’agente della Squadra Mobile di Palermo componente del direttivo SIULP Francesco Sanfilippo che porterà la sua testimonianza sull’impegno delle forze dell’ordine contro la criminalità organizzata. Sabato 28 gennaio alle ore 18:00, Oriana Guarino, Pigi Arisco, Francesco La Rocca, Antonio Zanotto, Ernesto Zanzerale, Cinzia Accetta, Fabio Campoccia Vicio Matta e … ospite d’eccezione Eddy Governale, noto componente del gruppo “Le Cozze”, metteranno in scena “Ritratti”, una miscela esplosiva di racconti, musica, scenografie, costumi, filmati e tanto altro ancora… il progetto di “Letture maledette” unisce giovani scrittori ma anche musicisti come il percussionista Antonio Zanotto, per l’occasione la flautista dei Radio Zapata Romana Musso e il chitarrista delle Cozze Gaspare Perricone che daranno delle suggestioni sonore ai racconti con la voce di Oriana Guarino. Verranno distribuiti i “Crossbook” realizzati in collaborazione con “Storie alcubo”. Storiealcubo è un progetto artistico che si propone di inventare e mettere online “racconti tridimensionali”. Ogni racconto si presenta come un grande murales comune che cresce spontaneamente in modo libero, senza alcun vincolo di contenuto o di stile.
