L’iniziativa “Torri e gusto” nasce dall’idea che, soprattutto nei piccoli territori, associarsi e perseguire fini comuni può contribuire a migliorare la gestione delle attività. Le nuove linee guida dell’Unione Europea puntano sempre più sulla rivalutazione delle economie e dei prodotti locali, sulla promozione della tipicità e saranno questi i punti cardine da seguire durante lo sviluppo del progetto. Week-end tematici, iniziative che permettano alle attività ristorative locali di far conoscere le proprie produzioni, trasparenza e chiarezza nella presentazione dei menù, particolare attenzione per le intolleranze alimentari e tante altre novità. Fondamentale sarà la collaborazione con l’associazione “Slow Food”. Ieri infatti, era presente anche il responsabile di Slow Food Valdemone, Rosario Gugliotta, che si é dichiarato piacevolmente sorpreso del progetto concertato tra il Comune e i ristoratori di Piraino tanto da proporre una serie di iniziative collegate dal titolo “Piraino slow”. Un caso “quasi unico in Italia”, come lo ha definito lo stesso Gugliotta durante la presentazione. SlowFood si occuperà anche di migliorare la qualità della ristorazione pirainese con alcune attività di “educazione sensoriale” rivolta ai ristoratori che si soffermeranno ulteriormente sulla poesia di aromi, profumi e pietanze. Mangiar sano e mangiar bene saranno dunque gli obiettivi del nascente brand pirainese. Uno sguardo sarà anche rivolto alle nuove tecnologie. Wi-fi gratis e libero in tutti i locali e con un’unica password di accesso, un portale comune costantemente aggiornato dal quale si potrà prenotare on-line e tante altre idee per coniugare la modernità con il piacere della buona tavola. L’unione delle attività ristorative avrà anche un forte ritorno sull’impatto ambientale. Lo smaltimento dei rifiuti, buone pratiche, piccole idee per risparmiare su acqua e detersivi, prodotti a kilometro zero sono gli elementi che caratterizzeranno ristoranti che vogliono bene all’ambiente. Farà da cornice una costante e avanzata opera di formazione, che vedrà i ristoratori pirainesi coinvolti in lezioni di presentazione dei piatti, decorazioni, corsi con chef esperti e nutrizionisti e tanto altro ancora. Fanno parte dell’iniziativa turistico – commerciale nove attività ristorative del Comune di Piraino: Ristorante “Borgo Murauto”, Trattoria “U Vurparu”, Osteria “U Schiticchiu”, Trattoria “Bellavista”, Ristorante Anzà (Riviera del Sole), Pizzeria “Oasi”, Ristorante “La Scogliera”, Ristorante “Ramon”, Trattoria “Da Costanzo”. Partner del progetto sono invece: l’Organizzazione Internazionale Slow Food, il Centro Commerciale Naturale “La Castellana”, la “Scuola Civica di Musica” istituita nel Comune di Piraino e l’Alter Cinema di Enrico Caruso. Nei prossimi giorni saranno presentate le iniziative che “Torri e gusto” metterà in campo perché a Piraino, capitale del gusto, si mangia bene.