Si e’ riunita ieri la cabina di regia, presieduta dal ministro per la Coesione territoriale Fabrizio Barca, con le otto regioni del Sud prevista dal Piano di Azione di Coesione del 15 dicembre del 2011. “Il vertice – come recita il comunicato del Ministero per la Coesione territoriale – si e’ tenuto al fine di valutare lo stato di avanzamento di tale Piano e di promuoverne, anche nel contesto dell’accresciuta vigilanza comunitaria, una tempestiva, efficace e consensuale attuazione degli indirizzi”.
La Regione siciliana e’ stata rappresentata dall’assessore all’Economia, Gaetano Armao, dal direttore del dipartimento Programmazione, Felice Bonanno, e da Cleo Li Calzi, capo della segreteria tecnica del presidente della Regione siciliana. La Regione ha evidenziato alcune patologie che rallentano fortemente la spesa dei fondi provenienti dalla Ue, con particolare riferimento al patto di stabilita’. Infatti, se e’ certa la necessita’ di incrementare la spesa europea, e’ altrettanto certo il limite di spesa imposto dal patto di stabilita’, che per il 2011 ammonta a 1,3 miliardi di euro. La Regione siciliana ha chiesto strumenti utili al superamento di queste criticita’. Tra gli argomenti affrontati, anche quello posto dalla Dg europea per la Concorrenza sui finanziamenti, che l’Unione europea ritiene aiuti di Stato, a infrastrutture, come porti, interporti e autostrade, che erogano servizi “a tariffa”. “Con il ministro Barca c’e’ un clima di lavoro proficuo – spiega al termine dell a riunione l’assessore Armao – che ci fa ben giudicare l’incontro di oggi. E’ positivo che si intenda concentrare risorse sul Sud, tanto per le attuali quanto per quelle che deriveranno dal prossimo periodo di programmazione europea, escludendo cosi’ ogni ipotesi su possibili riduzioni di investimenti per il Mezzogiorno.”
La Regione Siciliana tornera’ ad incontrare il governo nazionale martedi’ 7 e venerdi’ 10 febbraio in occasione dei tavoli tecnici, istituiti dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, su alcuni temi avanzati dalla Presidenza della Regione.