La Digos di Caltanissetta ha denunciato a piede libero cinque persone accusate di truffa ai danni del ministero dei Trasporti. Avrebbero messo in piedi una banda che organizzava falsi corsi di formazione, della durata di poche ore, con un costo di circa 700 euro, al termine dei quali venivano rilasciati attestati di agente di polizia e, sulla base del merito, anche i gradi nonchè i relativi tesserini.
Ma era tutto falso: dai documenti di riconoscimento, agli stemmi da esibire (simili a quelli delle forze dell’ordine), agli attestati e alle pettorine con la scritta “Polizia Stradale”, preceduta dalla parola “servizio” in carattere molto più piccolo. Promettevano inoltre posti di lavoro fittizi, che si limitavano a impegni saltuari in occasione di manifestazioni pubbliche nei piccoli centri, quando riuscivano ad ottenere in affidamento i servizi di sicurezza stradale, di viabilità e di vigilanza.
L’indagine della Digos è scattata durante la recente visita di un sottosegretario di Stato a Caltanissetta, quando furono notati per le strade alcuni giovani che indossavano strane casacche di “Polizia Stradale”.
Interrogatori, controlli e perquisizioni hanno portato gli investigatori a individuare i responsabili della truffa e a sequestrare 37 tessere plastificate con la scritta “servizio di polizia stradale” rilasciate dal ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, 9 pettorine, 8 palette in dotazione alla polizia con al centro il logo della Repubblica Italiana, 4 lampeggianti di colore blu, 3 pass di autorizzazione al parcheggio, 18 autorizzazioni a detenere palette, casacche e 16 attestati di partecipazione ai falsi corsi di formazione.