Sono rassicuranti i dati dei primi tre mesi del nuovo anno della Polizia di Stato in provincia di Agrigento, illustrati questa mattina nel corso di una conferenza stampa, dal questore Giuseppe Bisogno. Dalle parole del responsabile della Questura agrigentina una certa soddisfazione su quanto fatto in questo primo trimestre. Più arresti, una maggiore prevenzione sul territorio con l’emissione di decine di provvedimenti, più presenza di poliziotti sulle strade. I numeri parlano di un netto incremento di persone arrestate dagli agenti della sezione Volanti della Questura di Agrigento, in totale 10, tutte colte in flagranza di reato. Nessun arresto nei primi tre mesi dello scorso anno. Complessivamente tra la squadra Volanti della città dei templi, i commissariati dislocati in provincia, la squadra Mobile e gli uffici della questura sono stati 30 i soggetti finiti in manette, contro i 15 del primo trimestre del 2011. Calano le denunce presentate 565, erano 602. Sta funzionando la prevenzione messa in atto dalla sezione Anticrimine: disposti 25 avvisi orali, 45 fogli di via obbligatori, 21 provvedimenti Daspo e 14 proposte presentate per la Sorveglianza Speciale di Pubblica sicurezza. A preoccupare il questore, invece, sono i dati relativi alla voce furti cresciuti di parecchio rispetto a quelli commessi nei primi tre mesi dello scorso anno. Dai 253 si passa ai 293 del 2012. Crescono i furti in abitazioni e gli scippi. Per contrastare questi fenomeni, Bisogno ha spiegato che saranno incrementati i servizi di prevenzione che saranno effettuati in maniera mirata. Alla fine della conferenza stampa, l’annuncio di una presenza ancora più massiccia di poliziotti sulle strade, e l’augurio di una Buona Pasqua a tutti i cittadini.
