<<I bandi del Gal cominceranno ad essere pubblicati a partire dalla prossima settimana>>.
Lo ha annunciato Giuseppe Ippolito, direttore responsabile dell’ufficio di piano del Gal “Terre del nisseno”, durante l’incontro di ieri pomeriggio organizzato dal Comune di Delia e dal Gruppo di azione locale “Terre del nisseno” presso l’aula consiliare del comune di Delia, dove sono state presentate le opportunità di finanziamento per gli enti locali e le imprese.
All’incontro, presenziato da Enzo Salvaggio presidente del consiglio comunale di Delia, hanno partecipato il sindaco Calogero Messana, l’assessore ai Lavori pubblici e al Territorio e Ambiente Gianfilippo Bancheri, il presidente del Gal Lillo Randazzo, il responsabile della Soat competente per il territorio del Gal dell’Assessorato regionale risorse agricole ed alimentari Calogero Lunetta, il direttore responsabile del Gal Giuseppe Ippolito e il responsabile amministrativo e finanziario del Gal Danilo Giordano e diversi imprenditori locali.
<<Il Gal è un’opportunità unica – ha detto il sindaco Calogero Messana durante i saluti. Siamo stati i primi a crederci e a seguirne il processo di animazione territoriale con attenzione, fin dall’inizio, con l’assessore all’Agricoltura Tommaso Mancuso e il responsabile dell’ufficio agricoltura, Stanislao Genova>>.
Un ruolo, quello dell’animazione e del coordinamento, rivendicato anche dal responsabile della Soat competente per il territorio del Gal dell’Assessorato regionale risorse agricole ed alimentari Calogero Lunetta. <<La macchina del Gal – ha ricordato Lunetta – si mise in moto proprio a Delia, qui in quest’aula consiliare. Mi sono subito messo in prima fila perchè ci ho creduto subito. Ora il Gal è un’opportunità concreta per il territorio>>.
Da parte sua il presidente del consiglio comunale Enzo Salvaggio ha ricordato il ruolo e il fondamentale apporto dato dal consiglio comunale di Delia, “il primo ad avere adottato un atto d’indirizzo per lo schema di statuto” per la costituzione del Gal. <<Oggi – ha detto Salvaggio – in un momento di grave crisi economica, gli imprenditori agricoli hanno la possibilità concreta di utilizzare i fondi comunitari e di potere fare quindi squadra con le altre componenti del territorio, in una visione sistemica, per far conoscere i prodotti tradizionali locali, le bellezze monumentali, l’artigianato, ed aumentare così la quantità e la qualità dell’offerta turistica e rilanciando l’economia locale. Quello di oggi è un esempio mirabile di democrazia partecipata >>.
Anche il il presidente del Gal Lillo Randazzo, ha parlato di vento di cambiamento che ha investito la nostra provincia, accennando al fatto che siamo diventati zona franca per la legalità, e che possiamo contare ormai sull’efficienza di alcune strutture chiave e sulla qualità dei servizi offerti per gli imprenditori, come la Camera di commercio di Caltanissetta. <<Ora è venuto il momento di stare tutti insieme e fare sinergia – ha poi detto – perchè il Gal è l’unica risorsa che abbiamo a disposizione per rilanciare il territorio. Non abbiamo intenzione di perdere una sola lira. Insieme, sindaci e imprese, possiamo ancora dare una speranza ai nostri giovani imprenditori>>.
Poi è stata la volta del direttore responsabile del Gal Giuseppe Ippolito che ha parlato delle varie misure e degli Assi attivati, che consentiranno interventi “per qualificare il patrimonio rurale, la comunicazione e l’informazione al turista, a migliorare i servizi ai visitatori, valorizzare gli esercizi tutristici rurali e la produzione e il commercio delle produzioni tradizionali (in particolare l’artigianato locale), la previsione di itinerari tematici in ambito rurale, la qualificazione dei servizi di accoglienza e la valorizzazione di alcuni “percorsi” per valorizzare la conoscenza delle “Terre del nisseno” e prolungare la permanenza sul territorio dei visitatori>>.
Infine Danilo Giordano responsabile amministrativo e finanziario del Gal ha parlato dei requisiti e delle procedure previste per partecipare alle iniziative del Gal, per le varie misure previste, esponendo dati di natura tecnica in maniera semplice e comprensibile.