Solidarietà al procuratore di Trapani Marcello Viola, la cui auto lo scorso 19 aprile fu inseguita per più di mezzora a 200 all’ora lungo la Palermo Trapani da alcuni uomini, che ora sono stati identificati dai magistrati di Caltanissetta, è stata espressa da politici e associazioni.

Il presidente della provincia di Trapani Mimmo Turano afferma di essere “vicino al procuratore Viola che, con audacia e competenza, compie ogni giorno un importante lavoro di lotta alla criminalità organizzata, insieme alle forze dell’ordine” ed espresso la speranza che “al più presto vengano assicurati alla giustizia gli autori del vile gesto”.

Solidarietà anche dal coordinamento provinciale di Libera Trapani, che, nel ribadire la stima nei suoi confronti, sostiene “in questo particolare e difficile momento sempre più vicino nella speranza che possa servire da sostegno nel prosieguo del suo specifico compito di tutela della legalità”.

Sostegno a Viola anche dal sindaco di Mazara del Vallo, Nicola Cristaldi. “Mi auguro – dice Cristaldi – che venga fatta al più presto chiarezza su questa intimidazione. È necessario impegnarci tutti sempre di più per il rispetto della legalità e contro la mafia”. “Solidarietà e vicinanza” è espressa dalla segretaria generale della Cgil di Trapani Mimma Argurio e dal gruppo dirigente del sindacato.

“Gli atti intimidatori perpetrati ai danni di tutti coloro che si battono per liberare il territorio trapanese dalla presenza e dalle pressioni della mafia – dice Argurio – impongono un costante impegno non solo delle Forze dell’ordine ma di tutte le forze sociali, politiche e sindacali del territorio che insieme devono contribuire a sconfiggere il fenomeno e la cultura mafiosa”.

“Quanto di recente e’ accaduto al Procuratore Capo di Trapani, Marcello Viola, e’ davvero inquietante.
Assoluto sostegno e solidarietà a Viola e a chi, come lui, conduce quotidianamente una serrata battaglia in nome della giustizia.”
– Lo scrive in una nota il sen. Fabio Giambrone, segretario regionale IdV Sicilia.

“Sono vicino al procuratore capo di Trapani Marcello Viola. L’inseguimento della sua automobile, avvenuto circa un mese fa lungo l’autostrada Palermo-Mazara del Vallo, è un segnale inquietante che deve fare tenere alto il livello di guardia. Non dobbiamo assolutamente sottovalutare la capacità vendicativa di Cosa nostra nei confronti di chi è in prima linea nella lotta alla mafia. La solerzia e l’abilità dei magistrati di Caltanissetta, che già hanno fatto luce sull’accaduto, deve essere coadiuvata dall’impegno di tutte le istituzioni e dal sostegno della società civile”. lo dichiara il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione parlamentare antimafia.