Sono stati trasferiti a Lampedusa i 133 migranti che su un barcone in legno di 15 metri erano stati intercettati e salvati l’altra notte dalle motovedette della Guardia Costiera a 70 miglia a Sud Est di Lampedusa. L’operazione è iniziata dopo una telefonata alla Guardia Costiera di Pantelleria che segnalava che l’imbarcazione era in avaria e il mare molto mosso. L’unità è stata intercettata in collaborazione con le autorità maltesi e con l’ausilio di un mercantile battente bandiera di Antigua, dirottato in zona. Gli extracomunitari sono stati trasbordati su una motovedetta della Guardia Costiera e su un peschereccio, il “Giovanni Vincenzo” – anche questo dirottato per i soccorsi. Tra i migranti di nazionalità somala, eritrea e magrebina ci sono anche un minorenne e 34 donne, una delle quali incinta. Alle operazioni ha partecipato la Guardia di finanza.