Bolletta non pagata, caldaia sigillata e alunni al freddo. Succede alla scuola Garibaldi di Agrigento, dove i genitori degli alunni – alla luce del repentino abbassamento della temperatura – sono insorti perché i loro figli sono costretti a stare al freddo durante lo svolgimento delle lezioni. La scorsa estate la società che gestisce la fornitura del gas ha apposto i sigilli alla caldaia per il mancato pagamento di una fattura da parte dei Comune. Nei mesi successivi nessuno è corso ai ripari e si è giunti impreparati all’arrivo del freddo.

La direzione della scuola ha comunque rassicurato i genitori dei ragazzi, dicendo che si sta provvedendo a risolvere il problema e che nell’arco di un paio di settimane al massimo la situazione dovrebbe essere risolta.