Francesco Vasile, il pensionato di 71 anni di Agrigento, ritrovato cadavere e parzialmente bruciato, domenica notte, è stato picchiato selvaggiamente e poi, strangolato. È quanto è emerso dall’autopsia eseguita fino a tarda notte ieri, nella camera mortuaria dell’ospedale San Giovanni di Dio dal medico legale Cataldo Raffino dell’università di Catania, incaricato dal sostituto procuratore, titolare del fascicolo di inchiesta, Luca Sciarretta. Per quanto riguarda il movente, le indagini dei carabinieri proseguono ma sembra ormai avvalorarsi l’ipotesi che dietro quel delitto vi sia stato il tentativo di una rapina.  L’anziano non era benestante, viveva di pensione sociale e arrotondava con la consegna a domicilio delle bombole del gas. Negli anni però, a quanto pare, aveva messo da parte un bel gruzzoletto. È possibile che chi lo ha ammazzato pertanto volesse appropriarsi dei suoi risparmi.