Cominciato e subito rinviato a febbraio dinanzi ai giudici della Corte d’Assise di Agrigento (presidente Luisa Turco), nell’aula bunker del carcere di contrada Petrusa,  il processo contro Ibrahim Harum, 42 anni, cittadino del Niger,presunto terrorista di Al Qaeda. L’uomo venne arrestato nel giugno del 2011 dalla polizia a Lampedusa. Si era mischiato tra i migranti giunti dalle coste libiche. Fu scoperto casualmente, dopo un diverbio con le forze di polizia presenti sull’isola. Fu lui stesso a sostenere di appartenere ad Al Qaeia, forse per intimorire i compagni d’avventura o le forze di polizia. L’udienza di questa mattina con ogni probabilità verrà rinviata perché di Ibrahim Harum, dopo la consegna all’Fbi, non c’è al momento alcuna traccia.