Sedici ballottaggi in Sicilia il 23 e 24 giugno. Piccoli e grandi Comuni. Soprattutto, in palio ci sono tre capoluoghi di provincia. A Messina una manciata di voti, appena 59, ha impedito l’elezione al primo turno del candidato di centrosinistra e Udc Felice Calabrò fermatosi al 49,94%. A sfidarlo l’attivista No Ponte Renato Accorinti che parte dal 23,88%. A Siracusa confronto tra Giancarlo Garozzo (centrosinistra), 31,11%, e Paolo Ezechia Reale, 27,05%, espressione di una parte del centrodestra (senza Pdl).

Altra competizione importante quella di Ragusa dove il Movimento 5 stelle si gioca l’unico esito utile in un quadro complessivamente deludente per i grillini. Da una parte Giovanni Cosentini (Pd-Udc-Lista Crocetta-civiche) con il 29,34% dei voti. Dall’altro il pentastellato Federico Piccitto con il il 15,64%, al quale domani andra’ a dare man forte Beppe Grillo. Interessanti le altre sfide.

Sette i comuni al ballottaggio in provincia di Catania. Ad Aci Sant’Antonio vanno Santo Orazio Caruso, del centrosinistra, con il 36,3%, e l’esponente del centrodestra Vincenzo D’Agata, al 28,83%. Secondo turno anche ad Adrano dove si contendono la poltrona di primo cittadino Fabio Mancuso, 29,05%, a capo di liste civiche, e Giuseppe Ferrante del centrodestra, 26,13%. Resta fuori il centrosinistra. A Belpasso se la vedranno Carlo Caputo, 32,54%, alla testa di liste civiche, e il candidato del centrodestra Santo Pulvirenti. A Biancavilla sfida tra Giuseppe Glorioso, del centrosinistra, in vantaggio con il 47,31%, e Antonio Bonanno, del centrodestra, 26,65%. A Giarre duello tra Roberto Bonaccori, del centrodestra, 30,36%, e Salvatore Ando’, a capo di una serie di liste civiche, con il 27,63%. Fuori il centrosinistra. A Mascalucia testa a testa tra Giovanni Leonardi, 24,09%, e Vincenzo Magra, 23,62%. A Scordia scontro tra Rocco Sciacca, 24,39%, e Franco Tambone, Pd-Megafono, 19,62%.

In provincia di Agrigento unico ballottaggio a Palma di Montechiaro, dove il Pdl piazza Pasquale Amato, e il raggruppamento con dentro il Cantiere popolare Rosario Bellanti.

Partinico, invece, e’ l’unico dove si terra’ il ballottaggio tra i 20 Comuni della provincia di Palermo alle urne: i candidati erano otto, e ora se la vedranno Salvatore Lo Biundo, sostenuto dal Megafono di Rosario Crocetta e da un cartello di civiche, che parte in leggero vantaggio col 28,65% sullo sfidante Gianfranco Bonni’, appoggiato da due civiche, e fermatosi al 26,59%.

In provincia di Ragusa, a parte il capoluogo, vanno al voto Comiso, con Filippo Spataro del centrosinistra, avanti con il 49,83%, e Giuseppe Alfano del centrodestra, con il 39,16%; e Modica con Ignazio Abbate 32,4%, sostenuto da Udc e liste civiche, e Giovanni Giurdanella, 19,08%, appoggiato da Pd e lista civica.

Nell’Ennese il ballottaggio per eleggere il sindaco di Piazza Armerina è tra Filippo Miro (Udc civiche) con il 24,74% dei voti e Maurizio Prestifilippo (Pdl-Fdi-Grande sud-Mir) con il 23,07%.

Infine nel Siracusano, oltre a quelli del capoluogo, si recheranno alle urne i cittadini di Rosolini: contesa tra Corrado Calvo, 26,87%, e Giuseppe Intasciato, 22,45%.