Si era masturbato in spiaggia alla presenza di una ragazza di altri bagnanti. Poi, dopo la fuga della giovane, il folle inseguimento e l’aggressione. Ora, a distanza di quasi un mese, un sordomuto di 32 anni è stato arrestato a Gela con l’accusa di tentata violenza sessuale e atti osceni in luogo pubblico. La misura di custodia cautelare è stata emessa dal Gip del Tribunale di Gela su richiesta della Procura, ed eseguita dagli agenti del commissariato.
Lo scorso 25 giugno, il 32enne si è masturbato alla presenza di una ventenne e di altri bagnanti, nella spiaggia di Gela. La ragazza ha tentato la fuga, ma l’uomo l’ha raggiunta, aggredita e scaraventata a terra. Dopo averle strappato i vestiti ha tentato di violentarla. Le urla della ragazza hanno richiamato l’attenzione di un venditore ambulante di colore. Poi la fuga.
L’aggressore è stato identificato grazie al racconto dei testimoni ed è piantonato in un ospedale di Gela. Non si conoscono le sue generalità.
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