La notte tra mercoledì e giovedì scorso rimase coinvolto in un incidente stradale avvenuto sulla strada che collega Roma con la località balneare di Ostia. Trasportato in ospedale, a Giuseppe Amico, 29 anni, di Agrigento, poliziotto in servizio alla Questura di Roma, venne constatata la morte cerebrale. I suoi familiari appresa alle prime ore dell’alba di giovedì della tragica notizia dell’incidente, in cui si diceva che versava in gravi condizioni erano partiti velocemente alla volta della Capitale. Nella stessa giornata i genitori Vincenzo Amico e Anna Mallia hanno dato il consenso ai medici per l’espianto degli organi, permettendo così a sei persone che ne avevano bisogno, di poter ricevere questo grandissimo atto di generosità. La salma di Giuseppe Amico è stata riportata ad Agrigento per i funerali nella chiesa della Madonna della Divina Provvidenza, a Don Guanella. Giuseppe Amico viveva a Roma dove era entrato a far parte della famiglia delle ‘Fiamme Oro’, il famoso gruppo sportivo della Polizia di Stato. Era legatissimo alla sua terra, ai genitori e ai fratelli Umberto, Chiara e Gabriele.