I carabinieri della Compagnia di Agrigento stanno indagando sui falsi inviti (nella foto), inviati ad alcuni gruppi folkloristici nell’ambito della Sagra del Mandorlo in Fiore. Già raccolta dai militari la documentazione definita “falsificata” dal sindaco Marco Zambuto, che ha presentato la denuncia. Questa mattina, in merito a quanto accaduto il primo cittadino ha presieduto ad una conferenza stampa. “Questa mattina – ha affermato Zambuto  – mi sono recato presso l’autorità giudiziaria per sporgere denuncia in quanto la mia firma apposta su quegli inviti è falsa. Gli inviti ufficiali, a firma mia, sono stati spediti il 31 gennaio, dopo la firma della convenzione con l’Ente parco. Ho chiesto di accertare di chi sia la responsabilità, chi abbia realizzato quei documenti con tanto di logo e intestazione del Comune di Agrigento. Inoltre ho già annunciato che, una volta accertate le responsabilità penali, il Comune si costituirà parte civile per il danno all’immagine che questa vicenda ha provocato. Occorre fare chiarezza – prosegue il sindaco – per difendere la storia e la tradizione della nostra città, cose che nessuno speculatore può oscurare. Non nego di aver detto di contattare i gruppi – conclude Zambuto – ma quella persona, in quel momento, non aveva alcun ruolo ufficiale. Un conto è avere i contatti, un altro è produrre documenti falsi”.