La Nissa Rugby, domenica allo Sperone di Messina, ha vinto la partita e si è guadagnata l’accesso in C élite.
La prossima stagione i ragazzi del Presidente Lo Celso giocheranno con le migliori squadre del Sud Italia. Un’occasione veramente importante alla quale i 22 giocatori dovranno arrivare pronti e concentrati in tutti gli 80 minuti.
“L’aspetto psicologico è il nostro tallone d’Achille” commenta il coach Salvo Carbone facendo riferimento a tutto l’andamento del campionato e, ovviamente, in previsione del prossimo mach.
Conquistata la C élite il 13 aprile i leoni nisseni dovranno incontrare gli imbattuti Amatori Catania al Santa Maria Goretti, una partita molto impegnativa alla quale dovranno tenere testa. “Qualora dovessimo risultare vincitori – continua Carbone – andremo a disputare i play-off per la serie B, un sogno per tutti noi”.
Tre settimane di tempo per potersi preparare al meglio, tre settimane di duri allenamenti sia per i muscoli sia per la motivazione: il gioco di squadra e la voglia di vincere dovranno entrare in campo insieme ai 15.
La partita contro il Clan Messina è andata bene ma non come auspicavano i coach Pappalardo e Carbone e il direttore sportivo Granata. Il mach si è concluso 22 -27 con tre mete dei peloritani e 4 mete e un calcio di punizione per i nisseni.
La formazione scesa in campo è stata per il pacchetto di mischia Emma, Di Giorgio, Guglielmino, Letizia, Trincali, Nicolosi, Viscuso e S.Carbone. La linea di tre quarti era occupata da Di Prima, Viglianesi, Valenti, Caratozzolo, D.Carbone, Trazzeri e Di Maura. Nel secondo tempo sono entrati Lo Celso, Messina, Lo Manno, Ferrara, Pappalsrdo, Salvo e Platania.
“Partita da copione – racconta Carbone con un pizzico di amarezza -: la prima mezz’ora eccellente con buon possesso palla, ottime giocate e voglia di vincere, i successivi minuti di gioco hanno visto protagonista il calo di concentrazione e abbiamo lasciato spazio agli avversari mettendo a rischio la partita e l’accesso alla C élite,che era il primo obiettivo che ci eravamo prefissati a inizio stagione”.
I leoni nisseni hanno iniziato a ruggire già al settimo minuto di gioco con il calcio di punizione sferrato da Di Maura che, al ventesimo minuto, è tornato in zona punti trasformando la prima meta segnata. Il forte vento ha disturbato i giocatori in campo ma questo non ha impedito ai 15 di continuare ad attaccare e segnare altre tre mete, due di Caratozzolo – purtroppo non trasformate – e, l’ultima, a pieno punteggio grazie al primo attacco di Carbone e la trasformazione di Di Maura. Le tre mete segnate dal Clan Messina, invece, sono state centrate tutte al secondo tempo.
La vittoria della prima squadra e il passaggio di livello ha compensato – almeno in parte – la sconfitta dell’under 14 che ha giocato il concentramento contro il Logaritmo Rugby, sempre allo Sperone di Messina. I giovani guidati da Michele D’Oro hanno potuto apprezzare gli obiettivi che, continuando a giocare con impegno e dedizione, potranno raggiungere a breve.
Allori e gloria anche per la formazione under 16 che sabato pomeriggio, al Marco Tomaselli di Caltanissetta,
ha giocato contro i pari età dell’Enna Rugby. Una vittoria meritata conclusa con 17 – 7 conquistato segnando 3 mete. Per l’under 16 prosegue il cammino della seconda fase del campionato regionale.
Il prossimo appuntamento della Prima Squadra della Nissa Rugby sarà il 13 aprile al Santa Maria Goretti di Catania.