Schiamazzi a non finire, uno spogliarello improvvisato sulla pubblica via e la gente del quartiere a metà strada tra il divertito e l’incredulo a chiamare le forze dell’ordine. Sono gli ingredienti della notte “brava” di due transessuali e due travestiti, tutti sudamericani, che da tempo si prostituiscono in un’abitazione del centro storico della città dei templi. L’altro ieri notte i quattro ‘prostituti’ hanno organizzato all’interno della loro casa, presa in affitto con regolare contratto nella zona soprastante la via Atenea, una specie di party a ‘luci rosse’, esagerando con l’assunzione di bevande alcoliche. Una bottiglia dopo l’altra e verso mezzanotte i fumi dell’alcol hanno iniziato a dare alla testa. Dall’interno dell’abitazione i transessuali si sono spostati in strada. Qualche battuta infelice, uno scambio di vedute con alcuni residenti, schiamazzi a non finire e all’improvviso in due hanno dato vita ad un vero e proprio spogliarello, restando nudi con il seno in bella vista, e con indosso dei soli ed invisibili perizoma. Tutto questo mentre dalle finestre diversi residenti hanno assistito alla scena, iniziando così un giro di telefonate ai centralini di carabinieri e polizia. Sul luogo indicato si sono portati i militari dell’Arma del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Agrigento, i due trans e i due travestiti, erano da poco rientrati tra le mura domestiche, così hanno evitato la denuncia per atti osceni in luogo pubblico. Gli uomini in divisa senza non poche difficoltà hanno riportato la quiete, identificando i quattro inquilini. E’ stato accertato che in quella casa si prostituiscono e a detta del vicinato pare che gli affari per loro vadano a gonfie vele. Un via vai di clienti a tutte le ore del giorno e della notte.