Vista la situazione di emergenza, riguardante la presenza di lastre di amianto nei pressi del casello ferroviario di contrada Taverna a Canicattì, il sindaco Vincenzo Corbo ha emesso un’ordinanza con la quale invita l’ente Ferrovie dello stato a provvedere entro 30 giorni alla rimozione del pericolo tramite provvedimenti di demolizione e di rimozione.
Sul posto sono state rinvenute diverse lastre di amianto frantumate pericolose per la pubblica incolumità.
Come si vede dalle foto, scattate dal volontario Vincenzo Misuraca, sono presenti rifiuti di materiale edile e vecchie vasche in eternit frantumate e dunque molto pericolose per la salute pubblica.
L’amianto, soprattutto quello rotto e sbriciolato, è altamente inquinante per i terreni, per le falde acquifere e cancerogeno per l’essere umano.