Nona e ultima puntata di “candidato a bordo” con in auto Giovanni Salvaggio candidato alla poltrona di sindaco di Canicattì .
Finisce con questa questa puntata la serie “candidato a bordo”. Ospite di quest’ultima puntata l’Avv Giovanni Salvaggio. Vogliamo ringraziare quanti hanno avuto parole di approvazione nei confronti di questo format. Vogliamo ringraziare i nove candidati, uno per uno, per la loro disponibilità, la loro leggerezza, il loro mondo di interfacciarsi con le nostre domande, spesso pungenti. Grazie a tutti i passeggeri , consiglieri e designati assessori e normali cittadini che sono stati a bordo con noi. Porto con me una esperienza umana davvero straordinaria, che mi ha convinto ancor di più di quanto già lo fossi, che il dialogo, quello vero è la più straordinaria alchimia alla quale si può assistere. Tutti e nove i candidati mi hanno anche a giorni di distanza , esternato la loro personale gioia e soddisfazione per essere riusciti ada arrivare nei cuori di chi li ha visti ed ascoltati , a prescindere dal colore politico o dalla compagine di appartenza.
Le visualizzazioni sono andate al di là di ogni aspettativa. Moltissime le mail da paesi stranieri, da dove nostri connazionali stanno seguendo le elezioni.
Anche in questo caso parole di ringraziamento per avere dato loro la possibilità di vivere il loro paese e conoscere gli aspiranti alla poltrona di sindaco anche da così distanti. Belgio, Francia, Germania, Spagna, America e addirittura Australia, dove ci dicono che insistono presenze di canicattinesi. Sperando di avere contribuito a far conoscere dal punto di vista personale e umano ogni singolo candidato, vi annunciamo fin da adesso che a grande richiesta il format continuerà ospitando a bordo rappresentati della società civile di varia tipologia e natura. A questo articolo seguirà un video di chisura e di ringraziamento. Rimanete in attesa di sapere quando ripartirà la trasmissione per prenotare la vostra presenza a bordo…. perchè è vero che ognuno di noi è una storia da raccontare. Grazie a tutti
Cesare Sciabarrà