In data 13 ottobre 2017 è stato firmato il protocollo d’intesa per il rinnovo della costituzione dell’Osservatorio di Area contro la Dispersione Scolastica e per la promozione del successo formativo di Canicatti. L’incontro è stato convocato dalla dirigente scolastica Maria Ausilia A. Corsello, coordinatrice dell’Osservatorio presso l’I.C. G. Verga di Canicatti. Alla firma del protocollo d’intesa erano presenti il docente comandato dall’USRS dott.sa Carmela Matteliano, in qualità di O.P.T. (operatore psico-pedagogico) dell’Osservatorio, i dirigenti scolastici, i docenti delegati e referenti, i sindaci e gli assessori dei nove comuni compresi nell’ambito dell’Osservatorio: Canicatti, Castrofilippo, Naro, Camastra, Racalmuto, Grotte, Campobello di Licata, Ravanusa, Favara, ma anche rappresentanti dell’Asp 1 di Agrigento, la coordinatrice del Gruppo Piano del Distretto socio-sanitario D3 e presidenti di associazioni del terzo settore che operano nel territorio su cui ricade l’Osservatorio. Il protocollo d’intesa dichiara la coordinatrice dell’Osservatorio locale di Canicatti, dirigente Maria Ausilia Corselloè il frutto del lavoro di concertazione avvenuto fra Osservatorio, scuole, servizi territoriali quali i consultori familiari, SERT, neuropsichiatria infantile, assessorati dei servizi sociali e pubblica istruzione ed associazioni del terzo settore che insistono, soprattutto nel Distretto socio-sanitario D3. Esso mira a combattere efficacemente il fenomeno della dispersione scolastica promuovendo l’inclusione scolastica, anche con particolare riferimento all’inclusione degli alunni stranieri e di quelli con disabilità utilizzando gli strumenti offerti dalla scuola dell’autonomia, cooperando per fornire agli studenti “a rischio sociale” e a coloro che abbandonano la scuola, percorsi differenziati che nascono da un rapporto più stretto tra le istituzioni. Questa prospettiva richiede la costruzione di un nuovo modello di intervento, collegato ad una nuova cultura “responsabilizzante” dei servizi, più dinamica e aperta, in una visione congiunta tra soggetti diversi per un impegno coordinato e sinergico. Ciò richiede dunque, un impegno da parte di tutte le istituzioni presenti nell’Osservatorio di risorse umane ed economiche e una profusione continua e costante di sforzi, al fine di incentivare al confronto, al coordinamento e alla condivisione di percorsi, evitando sovrapposizioni e valorizzando il contributo delle varie professionalità esistenti all’interno delle varie agenzie educative presenti sul territorio. E’ indispensabile “pensare” ed “agire” quindi, attraverso un approccio globale di sistema, che coinvolga tutti i settori interessati, mediante la costituzione di un sistema di RETE di istituzioni, in un’ottica di cooperazione e coordinamento. A sottolineare l’importanza del protocollo d’intesa, è intervenuto, anche l’Assessore ai servizi sociali del comune di Canicatti, Davide La Licata, il quale afferma: “La politica deve investire sulla prevenzione e l’Osservatorio locale è uno strumento operativo unico per gli interventi di prevenzione nella dispersione scolastica che permetterà di perseguire “le buone prassi” fra istituzioni. Le nove amministrazioni locali su cui ricadono le 20 istituzioni scolastiche dell’Osservatorio devono lavorare tutt’insieme per riuscire a non far mancare risorse economiche e strumentali importanti per il buon funzionamento dell’Osservatorio. Dietro il fenomeno della dispersione scolastica non vi è certamente solo il disagio e la sofferenza del bambino o del ragazzo, ma dell’intera famiglia e a volte, anche delle istituzioni che non riescono ad intervenire efficacemente. Occorre, allora che dietro questi fenomeni cosi complessi l’intervento sia prettamente interistituzionale ovvero, di rete”. Nel corso dell’incontro è stata individuata la Rete di educazione prioritaria (Rep) nel comune di Castrofilippo sul cui territorio verranno realizzate attività specifiche con il supporto dell’Ente locale. E’ stata altresì proposta l’adesione al progetto provinciale e a quello specifico dell’Osservatorio locale di Canicattì.