Ryanair annuncia che Trapani Birgi non tornerà ad essere la prossima estate una base operativa della compagnia low cost irlandese.
“Ryanair – si legge nel sito ufficiale della compagnia – ha confermato oggi che la sua ex base a Trapani (che è stata chiusa a ottobre 2017) non sarà riaperta quest’estate a seguito della decisione dell’aeroporto di Trapani di annullare il bando di gara per la promozione delle rotte.
I tre aeromobili basati a Trapani la scorsa estate saranno ricollocati in altre destinazioni del network di Ryanair e, purtroppo, questo si tradurrà con la perdita di 18 rotte, circa 1,1 milioni di passeggeri all’anno e 820 posti di lavoro in loco”.
“Non abbiamo ricevuto nessuna comunicazione ufficiale e sono moderatamente ottimista: neppure Treviso è base operativa nonostante i tre milioni di passeggeri in transito con Ryanair”, dice Paolo Angius, neo presidente del Cda dell’Airgest, la scoietà che gestisce lo scalo trapanese. La compagnia irlandese annuncia che garantirà solo quattro tratte per la prossima stagione (Baden Baden, Milano Bergamo, Francoforte Hahn e Praga), ma Airgest auspica di sopperire il minore flusso con voli charter.
“In questi giorni ho avuto e continuo ad avere una serie di incontri – dice Angius – mentre rimaniamo in attesa di indire un nuovo bando per l’affidamento delle tratte”.
Il bando era stato inizialmente vinto da Ryanair, ma Alitalia aveva fatto un ricorso al Tar che aveva dato ragione alla ex compagnia di bandiera.
Una decisione che ha fatto scattare la protesta di operatori turistici e albergatori che avevano puntato sul rilancio della zona del trapanese che aveva avuto un incremento di presenze grazie ai collegamenti garantiti dalla compagnia irlandese.